Ancora zone rosse, Rui: cresce la nuova prostituzione, quella delle e dei disperati
Irene Rui, Candidata Lista Prc - Si apprende che l'ordinanza contro la prostituzione di strada è stata ieri prolungata fino a fine ottobre. Ancora zone rosse per le lucciole, ancora multe che non verranno pagate, ma accumulate fino al foglio di via, se ci sarà. Un foglio di via che non fa altro che spostare il problema sul giardino del vicino. E noi cittadini paghiamo le forze dell'ordine per svolgere un'attività che non è remunerativa.
Spreco di risorse economiche quando invece, ci sono stati più di due anni di tempo per cercare di risolvere la questione seriamente, riunendo un tavolo con le parti sociali interessate comprese quelle delle prostitute, e vedere di trovare una zona idonea con servizi e che non recasse problemi a nessuno.
L'associazione "Mimosa" con cui collabora questa Amministrazione comunale, sa benissimo che a Vicenza non ci sono solo le prostitute ingannate e costrette all'attività da sfruttatori senza scrupoli, ma anche quelle che lo fanno per scelta. Quel che invece non si vuol far uscire, anche perché sommersa, è la nuova prostituzione, quella delle e dei disperati, di chi ha perso il lavoro, di chi non riesce ad arrivare a fine mese, di chi non riesce a pagarsi gli studi, un fenomeno che coinvolge uomini e donne, ed è legato alla crescita della povertà; anche questi costretti dalla crisi.